Centesimo post!

Mi sono accorto con una certa sorpresa che, almeno stando alle statistiche di blogspot, questo dovrebbe essere il centesimo post che scrivo su Ta Biblia. Ho pensato quindi che fosse una buona occasione per fermarsi un attimo e pensare un po' a cosa ho fatto fino a qui e cosa ci sarebbe da cambiare o da mantenere invariato per il futuro.

Anzitutto, pero', un cordiale ringraziamento a tutti quelli che mi hanno letto silenziosamente e a quelli che sono intervenuti commentando, obiettando, apprezzando e discutendo con me in questo spazio. Ringrazio tutti soprattutto perche' mi fa molto piacere vedere che le conversazioni rimangono sempre dentro i limiti della pacatezza e della civilta' (cosa che non e' sempre usuale, come sa chi frequenta spazi di questo genere su internet). Un segnale per me molto confortante e' che, nonostante io abbia preventivamente inserito una barriera di moderazione sul blog, in realta' poi non mi e' mai capitato di usarla nemmeno una volta fin qui.

Penso sia utile fare soprattutto una comparazione con il primo post che scrissi sette mesi fa quando ho cominciato questa "impresa": dal punto di vista personale, l'impegno del blog mi ha dato davvero la possibilita' di mantenere un contatto con la madrepatria, nonostante i molti cambiamenti radicali degli ultimi mesi. Certo, il lavoro mi ha molto occupato e mi sono accorto che negli ultimi tempi scrivere con regolarita' e' diventato spesso faticoso e qualche volta anche impossibile, ma penso anche che una deriva del genere debba essere considerata naturale.

Per quanto riguarda la possibilita' di mettere in comunicazione accademia e pubblico "laico", non mi illudo certamente che queste mie poche righe settimanali possano influire piu' di tanto (anche dato il numero ristretto di lettori che ho), ma, stando su questa sponda dell'oceano, mi sono reso conto assai chiaramente che i problemi sono assai simili a quelli che si vivono in Italia. Sono convinto che cercare di comunicare in ogni modo possibile sia parte della soluzione, ma bastera'?