giovedì 1 aprile 2010

Quando e' morto Gesu'?

Alcuni giorni fa ho letto sull'edizione on line della Biblical Archeological Review questo articolo di Jonathan Klawans, professore di Bibbia ebraica alla Boston University, dedicato al problema di stabilire se l'Ultima Cena fosse o meno una cena pasquale ebraica, tecnicamente un Seder. La questione si riallaccia a uno dei nodi classici della ricerca sul Gesu' storico, vale a dire capire l'esatta cronologia degli eventi della Passione. Infatti, i tre Vangeli sinottici e Giovanni danno due versioni radicalmente differenti. Secondo Marco, Gesu' avrebbe celebrato con i suoi discepoli una effettiva cena pasquale la notte precedente la sua morte, mentre il quarto Vangelo racconta che Gesu' sarebbe morto in croce il pomeriggio prima della cena rituale.
Gli Ebrei del tempo di Gesu' come quelli di oggi celebravano la Pasqua al primo giorno di luna piena di primavera: quando il Tempio ancora esisteva, il pomeriggio prima della cena (si ricordi che per il calendario liturgico ebraico il giorno, anche quello di Pasqua, comincia al tramonto del sole) gli agnelli che poi sarebbero stati consumati alla sera venivano immolati sull'altare del santuario. Decidere quale delle due versioni date dai Vangeli e' originale non e' problema da poco, perche' entrambe presentano problemi e si puo' sospettare che siano guidate da interessi teologici piuttosto che da un desiderio di fedelta' storica. Marco puo' aver trasformato il racconto dell'Ultima Cena in un Seder perche' i primi cristiani (tutti Ebrei) avevano associato la memoria della morte di Gesu' con la Pasqua ebraica e quindi avevano dato questo nuovo significato al rito della cena: inoltre, se si segue la cronologia di Marco si finisce per avere le autorita' ebraiche che si danno un gran daffare a processare e condannare Gesu' proprio nella giornata in cui si dovrebbe celebrare la loro festa religiosa piu' importante. Giovanni, d'altro canto, vuole dimostrare che la morte di Gesu' supera e rimpiazza tutti i sacrifici del Tempio e infatti fa morire Gesu' esattamente nel momento in cui gli agnelli venivano sgozzati.
Siccome esito molto a prendere una posizione sulla questione, ho trovato assai interessante quello che propone Mark Goodacre nel suo blog: e' possibile che nessuna delle due cronologie sia storicamente accurata, ma che Gesu' sia in effetti morto in prossimita' della Pasqua e che successivamente i suoi seguaci abbiano creato le due possibili associazioni per poter celebrare la sua memoria e esplicitare il senso teologico che loro davano alla sua Passione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sembra che tu non sia stato il solo a interessarti dell'argomento in questi giorni:
http://letterepaoline.wordpress.com/2010/04/01/gli-ultimi-giorni-di-gesu/
ciao!
Ale

Giovanni Bazzana ha detto...

Caro Ale,
dati i tempi non c'e' da meravigliarsi: ci sono anche altre voci nella conversazione (http://uticense.blogspot.com/2010/04/contraddizioni-evangeliche-il-giorno.html).
Ciao e auguri!

G. Bastia ha detto...

Gentile professore,

le chiedo un parere sulla questione dei calendari religiosi giudaici, quello lunare usato a Gerusalemme e quello lunisolare usato a Qumran (cfr. le tavole calendariali e i vari calendari che si desumono dalla letteratura "enochica"). Mi rendo contro che il tema è vastissimo e ci sarebbe da discutere a suon di documenti, per cui mi basta solo la sua opinione in poche righe: lei pensa che Gesù possa aver seguito un calendario diverso e che le tesi della Jaubert possano avere una qualche possibilità? Più in generale, che ne pensa della possibilità che alcuni gruppi giudaici, come prob. i qumraniti, usassero un calendario religioso diverso?

Cordiali saluti.